Categoria: GUIDA
Taranto è una città dalle mille meraviglie ed è conosciuta come la città dei due mari per la sua posizione geografica. Noi del gruppo Taranto Turismo – Apulia International possiamo dare un supporto per aiutare a capire cosa visitare nella zona di Taranto, dalle spiagge, alle risorse naturali e ai borghi storici che Vi lasceranno a bocca aperta.
Qui puoi trovare informazioni e richiedere assistenza al 3792559474
Le bellezze del borgo antico
Tra le prime cose, punti di interesse, da visitare a Taranto vi è di sicuro la Cattedrale di San Cataldo: un mix di arte, bellezza architettonica e cultura.
Visitando il borgo antico, potrai inoltre immergerti nelle strade e nei vicoli in cui trovare diverse chiese e palazzi, un tuffo in un’altra epoca. Se il tuo interesse è relativo alla storia della città ti consigliamo di visitare anche il Museo Archeologico.
Spiagge e località di mare
Altre cose emblematiche da visitare a Taranto? Il ponte girevole, un’importante struttura in acciaio indica il confine tra la città vecchia e la nuova, che ti permetterà di godere del panorama e del tramonto sul lungomare della città.
Per concludere in bellezza la tua visita a Taranto e dintorni, ti consigliamo di visitare le spiagge più belle tra cui figurano: Ginosa Marina, Castellaneta Marina, Spiaggia di Campomarino, Foce Fiume Chidro, San Pietro in Bevagna, Salina dei Monaci, Torre Colimena, La Spiaggia Cardinale e Monaco, Marina di Leporano e Marina di Taranto. Infine, se vuoi godere di uno spettacolo della natura unico, ti consigliamo di fare visita ai delfini sulle Isole Cheradi facilmente raggiungili in battello.
IL TAVOLO DEL TURISMO A TARANTO
Ieri 29 maggio 2024 si é svolta la 2° giornata inerente il tavolo del turismo al comune di Taranto.
In materia di destinazione emergente, vedremo come e se si andrà avanti insieme su alcune tematiche, per parlare la stessa lingua con i vari operatori del settore. Questo all’ ordine del giorno:
_tavoli tematici;
_partecipazione TTG Travel Experience – Rimini 2024;
_aggiornamento DMS PugliaPromozione;
_varie ed eventuali;
Vogliamo essere obiettivi ma costruttivi. E’ molto bello parlare di tante tipologie di turismo che si possono sviluppare a Taranto, in apertura é stato presentato il progetto Bike ospitality, tutte attività meritevoli e collegabili al turismo. Le priorità sono tante e diverse per tutti, ora e per noi c’ è un emergenza tra le tante a Taranto collegata ai croceristi visto che il primo punto di oggi e’ stato proprio quello collegato all’ accoglienza, l’ ospitalita’ e la promozione turistica. Noi di Apulia International abbiamo sottolineato l’ importanza e la necessità di far bella figura con i croceristi che saranno un volano di sviluppo di pubblicità positiva o negativa nel mondo. Di questo ne abbiamo parlato di recente:
https://www.tarantoturismo.net/2024/02/10/turisti-accompagnati-o-fai-date/
Di certo i commercianti che rimarranno aperti di domenica ne beneficeranno a fronte di un notevole interesse economico comune.
Nessuno ha sottolineato il compito ingrato che hanno avuto negli anni e continuano ad avere alcune guide turistiche (preposte e autorizzate a guidare) nello sviluppo o nella creazione di percorsi e itinerari che a volte hanno dovuto adattarsi seguendo direttive negli anni scorsi prima inerenti la pandemia e poi dei vari tour operator che spesso esprimono esigenze dettate da tempistiche da rispettare.
A prescindere da tutto evidenziamo che i siti di maggior interesse e i bagni pubblici aggiuntivi si dovrebbero tenere aperti sempre e non solo nelle giornate degli approdi piu’ importanti, ma anche in giornate infrasettimanali, quando vanno in giro gli studenti, abbiamo sentito spesso (maestra mi scappa la pipì) e siamo andati alla ricerca del primo bar utile, ma non si può approfittare sempre della gentilezza degli operatori. Quando invece abbiamo portato in giro svariati gruppi anche di messicani che ovviamente hanno avuto bisogno dei bagni andando in giro alla scoperta dei beni culturali e proprio anche loro ci hanno sottolineato la mancanza di bagni pubblici e segnaletica. I camminatori abituati ai centri storici ci possono insegnare ed indicare le necessità anche in visione del Giubileo 2025.
Quello che non si fa purtroppo e non si divide nei capitoli di spesa dei comuni in genere e’ anche la distinzione tra valorizzazione dei beni culturali (scuole e crociere) e la realizzazione di attività collegate alla musica, la cultura, lo sport e lo spettacolo turisti e giovani della movida.
-Parlare poi di partecipazioni fieristiche nel tempo fa sempre bene, ma bisognera’ trattare l’argomento in giornate tematiche con chi ha già esperienza se si vuol creare collaborazione.
Tutti gli operatori di solito partecipano a fiere di settore, noi abbiamo partecipato nel corso degli anni a diverse fiere: TTG TTI, Vinitaly, Sana, Lingotto fiere, Fiera Pessima, Fiera del Levante, Btm, ecc…Parlare di TTG sara’ importante con chi già puo dare testimonianze, idee e partecipazione non solo ideazione e progettualità.
Oggi rappresentiamo umili portavoce di buone pratiche: tour operator, associazioni del terzo settore, guide, accompagnatori turistici, archeologi, interpreti, professori, attività ricettive unite da un comune denominatore “LO SVILUPPO ALTERNATIVO”, non inseguendo più il brutto con un modello di sviluppo obsoleto che causa inquinamento e morte a differenza del turismo che insegue la bellezza del territorio creando LA FELICITA’, facendo salire la qualta della vita dei cittadini a differenza dei dati attuali che portano Taranto tra gli ultimi posti.
Ci chiediamo quindi all’ora di oggi come faranno i tantissimi turisti soprattutto stranieri, una volta arrivati davanti a siti d’interesse in maniera disseminata, senza guide, audioguide, coordinamento e accompagnamento e segnaletica cosa accadrà? il nulla o il pressappochismo? Si produrra’ esattamente quello che sara’ il ricordo impresso nella testa di chi forse non ritornera’ nella nostra citta’.
Non bastera’ trovare i negozi aperti, bisognerebbe approfondire quella tanto auspicata e in tante fiere evidenziata, ossia la narrazione del territorio, cercando una sintesi costruttiva, i tempi dei turisti sono sempre ristretti e spesso non si trattengono per la movida serale perchè ripartono.
Bene quindi i turisti organizzati, ma quelli in autonomia (un grande numero) forse saranno seguiti alla meglio da chi si trova trova o da nessuno? Purtroppo non siamo ancora allineati a quel che accade in molte destinazioni in crescita costante che conservano e migliorano cartellonistiche, illuminazione e segnaletica eccellente.
La stagione é iniziata, si parla di progettualità, da dove partire a dove arrivare e in quanto tempo fare le cose. Ancora a questo punto stiamo.
Non e’ colpa di nessuno é tutto in ritardo, anche per questa stagione doveva andare così, perché ormai i giochi son fatti, compresa la spartizione di ecnomie per i trasporti in Puglia esclusa Taranto ed escludendo per l’ennesima volta l’aeroporto Arlotta di Grottaglie. La prossima stagione forse andrà meglio mettendo da parte invidie e localismi politici.
Ricordiamo una frase famosa: eravamo così impegnati a costruirci un futuro che il tempo é passato, ci siamo invecchiati e non ce ne siamo neanche accorti…………
Quasi quasi noi pure ce ne andremo in vacanza, lavoreremo anche in qualche località più attrezzata, per cogliere l’attimo con un’ intermodalità messa a sistema e maggiormente finanziata, con trasposti su gomma, treno e aerei, senza aspettare manne dal cielo organizzative e benestare politici che tanto per ora a Taranto non arrivano. Questo non significa abbandonare le idee ma rimandare per poco gli obiettivi. Arriverà il giorno……..
Ma qualcuno conosce i motivi per i quali Msc non ha confermato la presenza a Taranto?
Ricordiamoci anche che i croceristi potranno essere volano di sviluppo positivo o negativo in base all’ accoglienza che riceveranno.
A volte ci chiediamo chissà come ci vedono dall’estero e da altre città, oggi una turista ci dice sono qui per mio figlio che si é innamorato di Taranto, ma questa signora essendo napoletana cii dice che qui sembra una Napoli di 40 anni fa.
A Taranto c’e’ tanto da poter valorizzare rispetto ad altre località, a volte c’e’ l’imbarazzo della scelta per il bello che é ancora esistente, ma molti si concentrano e investono ancora sulle brutture.
Le reti sono tante ma spesso é difficile mettere a sistema anche solo l’essenziale.
E’ stato anche detto nel tavolo che sarebbe un’impresa ardua organizzare qualche mercatino domenicale per aperture costanti del comparto degli esercizi, noi aggiungiamo che sarebbe di certo fattibile in tempi brevi se non ci fossero tutte le burocrazie che strappano tempo prezioso a tutti. Se si riuscissero a fare si renderebbe la permanenza per i turisti più appetibile e momorabile. Anche quel più uno dei giorni da dedicare a Taranto potrebbe fare la differenza. Basta guardare quel che é successo in altre località che per avere un giorno o una notte in più come permanenza in una località, la politica ha conbattuto al fianco dei cittadini in materia di trasporti.
In sintesi ci vedremo e risentiremo alla prossima stagione, noi vorremmo tanto restare maggiormente a Taranto ma forse questa sara’ la volta buona di andar a portar valore aggiunto fuori, daltronde tutti siamo utili nessuno e’ indispensabile, nessuno é patriota in patria e se Maometto non va alla Montagna…
DESTINAZIONE EMERGENTE ANCHE PER TARANTO
Taranto potrebbe essere la nuova destinazione emergente pugliese, ma se continueranno ad esserci giochi agli ostacoli così non sarà.
Leggiamo di notevoli investimenti sui trasporti per le quattro provincie e nonostante Taranto non viene considerata gran che nei trasporti su gomma continuano gli ostacoli per l’aeroporto. Allora ci chiediamo a che gioco o partita si sta giocando? Magari se si conoscessero in anticipo i programmi e le intenzioni politiche, sapremo con chi allearci e chi votare in sede di nuove e prossime elezioni europee. la Regione Puglia potenzia i collegamenti estivi su gomma e ferro tra le principali mete turistiche pugliesi, gli aeroporti e le stazioni ferroviarie, investe un milione di euro per favorire il trasporto passeggeri dei turisti per 4 capoluoghi ma non c’è traccia della città di Taranto
Ora ci resta solo sperare nell’aiuto di qualche super eroe nei trasporti intermodali.
IL TARANTO CALCIO INSEGUENDO UN SOGNO
Stasera tutti davanti alla tv partita in diretta su Rai sport. Come più volte sottolineato parlando del Taranto Calcio, se si riuscisse ad andare in serie B sarebbe tutta un’altra storia anche sotto l’aspetto turistico perche’ il calcio muove anche un pò di economia alla quale molti personaggi sono attaccati.
Vorrei tanto che si tornasse a parlare anche di qualche impresa vissuta in passato. Bisogna trovare la forza da quel che é accaduto negli anni e lavorare perchè questo sogno si coltivi. I nostri calciatori vanno oggi a Vicenza consci che sarà un’impresa, ma nulla é impossibile basta crederci e volerlo con l’aiuto enorme di tutta la tifoseria nel mondo, sarà difficile e lo sappiamo ma lotteremo fino in fondo. La tifoseria tarantina si distingue in tutto il mondo per la passione e la costanza.
Ricordiamo l’importanza del calcio per i tarantini oggi anche grazie alle perle di conoscenza di un nostro grande amico e iscritto Vincenzo Vozza tarantino residente a Bologna, che da bambino ha vissuto un momento epocale.
Vincenzo era bambino e ci racconta questo: La prima volta che mi confrontati con la mia grande passione, purtroppo, verso il Taranto Calcio fu nel 1955 . Il contatto avvenne attraverso una pagina del corriere del giorno trovata in casa di mio zio che abitava in via Duomo ,vicino alla chiesa di santa Caterina. Mi colpi il titolo……Lanerossi Vicenza-Arsenaltaranto 4-1 . Fu la mia prima sofferenza rossoblù.
Però il 15 Maggio del 1955 l’Arsenaltaranto batte il LanerossiVicenza per 2-0 . Fu un momento di calcio importante per la città ed i tifosi. Il LanerossiVicenza infatti vinse il campionato ed andò in serie A
Sottolineamo che a breve ci sarà la presentazione del libro unico nel suo genere di Vincenzo Vozza presentato poco tempo fa ma ritorna in luce anche ora perchè proprio in questo libro “IL TARANTO ANNI 60 inseguendo un sogno” si parla anche di un momento importantissimo che ha vissuto il calcio tarantino, sono pezzi di storia che non si riescono a cancellare.
In sede da noi conserviamo gli ultimi 10 libri in vendita per chi fosse interessato a scoprire altri segreti…
a luglio il libro a grande richiesta verrà ripresentato in uno dei salotti più importanti della nostra città.
S.B.
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TARANTO DESTINAZIONE EMERGENTE
Ai professori e ai professionisti di diversi settori e categorie interessa molto Taranto, ci capita spesso di accompagnare viaggiatori di notevole cultura e diverse nazionalità, ai quali interessa molto tutto quello che é accaduto a Taranto e che sta accadendo. In questi ultimi 15 giorni ad esempio c’e’ stato un grande fermento dell’interesse generale, che continua a crescere anche tra pugliesi residenti, le scuole ed anche tra i pugliesi nel mondo.
Come si sul dire capire chi siamo stati aiuterà a conprendere meglio come saremo in generale, con l’aiuto di tanti alleati, studiosi e talenti, di certo l’ospitalità e l’accoglienza può essere una marcia in più per fare in modo che le persone ritornino e portino anche ad esempio le scolaresche da città più lontane. Ci sovviene il ricordo di Bilbao con l’unione di tutte le menti creative, che hanno fatto in poco tempo diventare la città ancora più fervida e molto ricca, ovviamente in tutte le città con destinazione turistica emergente come Taranto (città d’arte) con l’aiuto delle varie volontà che si possono spendere sul territorio, si potrà rendere la città sempre più accogliente e sostenibile.
CORTEO L’ONDA DEL FUTURO
Ieri si é svolta una marcia civile e pacifica per la vita hanno spiegato gli attivisti e organizzatori, capeggiata dai bambini per ricordare a tutti che chi tra di noi è adulto, ha una grande responsabilità inerente la salvaguardia della propria vita, dei propri figli e delle future generazioni.
Si propone una reale riconversione economica di tutto il territorio.
Da Piazzale Bestat, il corteo é partito nel pomeriggio ed è stato guidato da centinaia di bambini che hanno impersonato gli abitanti del mare ed è giunto al Parco archeologico delle Mura greche, dove è stato allestito uno spazio con palloni e canestri con istruttori e allenatori. Una festa popolare con musica dal vivo con interventi dal palco fino a sera inoltrata.
Assordante é stato il rumore dei tamburi e di strumenti di percussione di ogni tipo. Tamburi é il quartiere ormai famoso che detiene il primato di malattie causato da agenti inquinanti.
Notevole la presenza della popolazione che nel rapporto fra urgenza di lavoro e di salute è riuscita a trovare rapporti di coesione e collaborazione con lo sguardo rivolto al futuro.
Proprio parlando di futuro il turismo potrebbe crescere sempre di più in Puglia, una grande fetta di sviluppo insieme ad altri settori in crescita. Per i prossimi anni sono previsti eventi importantissimi e a Taranto non ci dovremmo far cogliere impreparati.
Sara’ importante organizzarsi utilizzando le economie da distribuire in maniera equa anche nel territorio tarantino.
Noi ci dovremmo preparare anche ad un mondo post industrie inquinanti, non sappiamo ancora quanto ci vorrà di tempo ma ci sembra vicino e ce lo chiede l’ Europa di cambiare marcia… Quello che accade oggi e che accadrà in un “futuro prossimo” é uno sviluppo naturale di diversi settori produttivi ed anche turistico della nostra località, divenuta città d’arte nel 2019 e destinazione emergente, che porta economie e sviluppo sostenibile al territorio in maniera più veloce con sviluppi esponenziali più immediati di altri settori.
E’ necessario quindi che i nostri studenti siano indirizzati maggiormente alle innovazioni, il settore turistico perchè ce ne sarà tanto bisogno soprattutto per le lingue straniere.
Il turismo é sinonimo di economia che gira ricchezza e di felicità.
Non ci sono studi di fattibilità ce ne rendiamo conto a livello locale, ma ci sono tanti esempi e statistiche nel mondo…
PERCORSO CORTEO 23 APRILE 2024
L’ONDA DEL FUTURO
La manifestazione organizzata dalle associazioni riunite di Taranto, a cui aderiscono 50 realtà associative del territorio jonico, cittadini, lavoratori e studenti, che domani, martedì 23 aprile, sfileranno per le vie della città per chiedere “una seria riconversione economica dell’intero territorio
PARTENZA: Piazzale Bestat ore 17:00
-via Solito
-via Alto Adige
-Viale Magna Grecia
-via Blandamura
ARRIVO: Parco archeologico delle Mura greche.
Speranza e amore per la propria terra.
Cambiare poco, significa non cambiare niente.
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TUTELA DEL MADE IN ITALY a Gravina in Puglia
Entusiasti di far parte di questo mondo… oggi grande evento a Gravina in Puglia.
Centinaia gli eventi organizzati in tutto il mondo per celebrare la 1° giornata nazionale dedicata alle eccellenze del paese
Il Ministro Michele Urso con un suo video messaggio…..
FELICI DI FAR PARTE DI QUESTA RETE
L’associazione Apulia International Taranto Turismo Sociale facente parte di EPLI (Ente Pro loco Italiane) conferma la disponibilità e la partecipazione attiva ad eventi e convegni del territorio pugliese atti a promuovere anche la valenza della Puglia a carattere Internazionale. La vita é fatta anche di interscambi e nuove conoscenze, fermandosi solo nel proprio territorio non si riesce ad essere lungimiranti in un’idea collettiva di sviluppo di un’intera regione, che in questo momento sale al secondo posto come mete preferite dopo l’Emilia.